Installazione storico/artistica realizzata da tutti i ragazzi della scuola media Calvino.
Referente progetto: prof.ssa Daniela Paolicchio

Anche quest’anno la scuola media Calvino ricorda le vittime della Shoah realizzando un’installazione storico/artistica intitolata “L’impronta della Memoria’.
Il progetto nasce con l’idea di far vivere ai ragazzi la giornata della memoria in modo attivo. Dopo aver affrontato con le insegnanti di storia, di italiano e di arte il tema della Shoah, ogni alunno ha dato per quest’opera corale un contributo personale. Mediante il sito “The IRemember Wall” (Yad Vashem), gli alunni hanno potuto scoprire la storia di molte vittime della Shoah, che agli occhi del mondo rischiano di essere dimenticate. Ogni alunno ha scelto di riportare alla luce una di loro realizzando con carta e colori l’impronta di una mano e la sagoma di un paio di scarpe. Sull’impronta ha incollato la fotografia della vittima e ha trascritto la sua storia, poi l’ha personalizzata con segni e simboli per lui più significativi. Sulle scarpe, invece, come simbolo di un’umanità ferita, ha scritto dei pensieri che secondo lui quella persona poteva aver provato. Un esercizio empatico molto difficile, ma ogni ragazzo della scuola è riuscito a ‘vivere’ la Memoria in prima persona.

Dal 27 gennaio i corridoi della Calvino raccontano centinaia di storie di persone che sono state vittime dell’Olocausto.
Ringraziamo le maestre e i bambini delle classi 5^ A, B e C della Scuola primaria don Milani che hanno voluto visitare la nostra scuola, a conclusione del lavoro già svolto in classe sul tema della Shoah. Sono stati da loro molto apprezzati gli alunni delle classi 3^ A e 3^B che si sono offerti di guidarli nel percorso “L’impronta della memoria”. (Chiaramonte, De Mori, Previati, Cazzini, Cucumazzo, El Bakali, Passoni S. e Ramirez).